Wellness & Sustainability: sistema per il monitoraggio del benessere in ottica di sostenibilità

Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha posto al centro dei suoi obiettivi il miglioramento del nostro stile di vita attraverso l’acquisizione di un gran numero di dati, spesso relativi al nostro benessere. L’obiettivo della ricerca è stato quello di progettare un dispositivo capace di raccogliere nuove tipologie di dati utili ad essere relazionati a quelli in già in possesso, al fine di permettere di comporre un quadro completo dello stato di benessere dell’utente.

Attraverso l’analisi di dispositivi indossabili, del mondo della domotica e dell’internet delle cose, si è arrivati a identificare l’utenza di riferimento comprendendone i parametri fondamentali secondo cui si potesse definire una situazione di benessere. Partendo da un approccio sistemico più ampio, capace di coinvolgere diversi elementi tra cui quello fisico e quello psicologico, si è arrivati a definirlo come la capacità di instaurare un insieme di relazioni positive con gli oggetti, le persone e l’ambiente circostante.

Il progetto finale ha visto lo sviluppo di due elementi distinti, ma relazionati, capaci di monitorare il livello di stress e quindi la predisposizione a creare relazioni positive, ed intervenire sull’ambiente a noi più familiare: quello domestico. Attraverso il primo dispositivo indossabile è possibile monitorare lo stato psico-fisico dell’utente sia sotto l’aspetto biologico-conscio, attraverso la variazione di battito cardiaco e risposta galvanica della pelle, sia sotto l’aspetto psicologico-inconscio analizzandone postura, camminata e gestualità. I dati raccolti possono, inoltre, essere messi a sistema con dati ambientali raccolti dall’hub domestico che interviene attivamente sull’ambiente domotico perché meglio si adatti al raggiungimento o mantenimento dell’equilibrio psico-fisico dell’utente. In questo modo, agendo sulla riduzione degli elementi inibitori che ostacolano l’individuo nella creazione o rafforzamento delle proprie relazioni, è possibile far sì che l’intero sistema si muova, progressivamente, verso un miglioramento visibile sull’ordine della sostenibilità sociale.