Il progetto Ampini ha l’obiettivo di fornire un servizio in grado permettere agli studenti di consumare un pranzo fuori casa di qualità ad un prezzo accessibile mettendo in relazione le attività del quartiere. L’indagine preliminare alla base di questo progetto si è sviluppata intorno ai quartieri di Vanchiglia, Vanchiglietta, Regio Parco e Barca, rispettivamente delle circoscrizione 6 e 7 della città di Torino. Il progetto si rivolge ad utenza finale di giovani dai 16 ai 30 anni. La prima fase progettuale ha visto la raccolta, organizzazione e discussione di tipo quantitativa e qualitativa degli aspetti più significativi per la vita delle persone che abitano e frequentano queste zone.
Attraverso lo sviluppo dei persona, un archetipo del possibile utente, è stato possibile identificare i bisogni degli users finali e supportare così la progettazione di un prodotto o di un servizio per il quartiere oggetto dell’indagine.  Sono state così indivuate tre persona rappresentative dei principali personaggi che si possono trovare nel quartiere: Gianni, il commerciante che ha una attività a conduzione alimentare di ortofrutta, Anna, la studentessa fuorisede che frequenta il Campus Einaudi e Teresa, pensionata e nonna che è solita fare la spesa sia nei negozi di zona che nei supermercati. Ognuna è stata costruita secondo le abitudini riscontrate a seconda delle categorie prese in analisi.
Il progetto ha previsto il benchmarking di un contenitore riutilizzabile “ la schiscetta” che verrà distribuita agli studenti del campus che possono riempirla quotidianamente attraverso la rete di commercianti sul territorio e scegliere un luogo di consumo all’aperto o al chiuso sulla mappa.
I commercianti infine, per essere abilitati al servizio devono accettare le condizioni di qualità dei loro prodotti, garantendo così un pasto sostenibile ai giovani del quartiere.