Project Description
Mirafiori: una nuova catena di valori intorno al cibo nel quartiere torinese
Il progetto Mirafiori mira a creare una nuova catena di valore mettendo in relazione gli attori locali al fine di raggiungere obiettivi economici, sociali e ambientali nel quartiere, a partire dalla eccedenza alimentare. L’analisi del distretto omonimo, situato nella periferia meridionale della città di Torino e conosciuto storicamente per via del forte impatto dell’industria Fiat che l’ha reso una delle aree della città più popolate, ha evidenziato come la zona sia fortemente colpita da problemi come l’isolamento sociale e l’integrazione. Tuttavia, il CAAT (Centro AgroAlimentare di Torino), che fornisce la maggior parte dei piccoli dettaglianti e degli ambulanti presenti nella città di Torino, risulta essere una forte potenzialità, ma anche una grande fonte di eccesso.
L’obiettivo del progetto è quindi quello di recuperare le eccedenze alimentari identificate nella struttura del CAAT, gestendo il lavoro attraverso strutture dislocate sul territorio, rafforzando le competenze di coloro che sono coinvolti nella distribuzione del servizio e nella preparazione del cibo, mettendo così azioni in relazione persone dalle diverse biografie.
Mirafiori si propone quindi come un laboratorio interdisciplinare orientato alla valorizzazione delle persone in condizioni marginali, dove il cibo diventa un mezzo per avviare una serie di azioni atte ad un ritorno alla comunità e al quartiere.
Il progetto Mirafiori potrebbe avere un impatto interno ed esterno al quartiere, non restando quindi limitato ai confini amministrativi, offrendo un sostegno alle persone bisognose della zona, attraverso la partecipazione e la partecipazione attiva della comunità, ma allo stesso tempo riqualificando e portando a un piano sociale un’area sempre associata all’industria grigia.
Mirafiori è un progetto a cura di Maria Camila Botia, Ilaria Cirilli, Juliana Onate, Andrea Nesta, Raffaele Passaro e Riccardo Trimeloni, realizzato all’interno del Modulo di Innovazione, Corso di Laurea Magistrale in Design Sistemico “A. Peccei”, Politecnico di Torino, a.a. 2015/16.