TeamUp: cibo e sport per studenti fuori sede

Il progetto TeamUp si configura come una piattaforma in grado di mettere in contatto gli studenti fuori-sede che studiano sul territorio torinese, utilizzando lo sport e il cibo come mezzi per estendere la propria rete di amicizie. Torino si presta come luogo adatto per la sperimentazione di una piattaforma di questo genera, in quanto l’analisi mostra come lo sviluppo della città, sia dal punto di vista culturale, sia dal punto di vista dell’istruzione e della ricerca, sia stato e sia ancora in grado di attirare un elevato numero di individui, provenienti sia da paesi esteri che da altre regioni italiane, i quali giungono nel territorio per trovare impiego o per intraprendere gli studi universitari, ma che spesso si trovano isolati e disorientati in seguito al trasferimento in un contesto del tutto nuovo.

TeamUp vuole quindi parlare di integrazione a tutto tondo, senza distinzioni, offrendo un servizio che consenta la creazione dei squadre sportive formate da studenti che non si conoscono tra loro, squadra che al termine della partita concordata consolida e approfondisce la propria conoscenza attraverso un’occasione alimentare, anch’essa precedentemente definita.

Il progetto fa leva essenzialmente su quattro valori: lo svago, l’affidabilità, il risparmio e la qualità. Il concetto di svago, genuino e costruttivo, permea tutta l’organizzazione e la partecipazione agli eventi sportivo-alimentari, i quali si basano su un sistema di completa affidabilità, garantito dalla totale trasparenza dei profili delle strutture e da un sistema di valutazione, dunque di feedback, proveniente da tutti gli utenti, che permette di monitorare la qualità delle strutture, del cibo e dei servizi offerti. Tutto questo, cercando di mantenere medio-basso il costo totale dell’evento, attraverso diverse relazioni tra attori differenti, che permettano uno scambio di benefici equo e un servizio di qualità.